In un’antica casa di origine contadina, nel cuore di un borgo svizzero, l’occasione di progetto consisteva in un grande fienile a doppia altezza, rispetto alla porzione residenziale adiacente. La richiesta dei committenti è stata quella di ricollocare tutti gli arredi collezionati in una vita e, soprattutto, i numerosi libri.

L’ambiente principale è il soggiorno, illuminato ora da sei finestre, tre delle quali aggiunte mantenendo dimensioni e ritmo di quelle originali in modo tale da riordinare anche la facciata. La doppia altezza del fienile originario, utilizzata proprio per poter meglio fruire di tutte le scaffalature contenenti i libri.  

 

Il resto dell’appartamento si sviluppa ad un livello superiore: la kettle room, che funge da snodo con la zona giorno, apre una serie di camere tra cui la camera degli ospiti, che mette in risalto la volta della porzione più antica della costruzione, probabilmente del ‘600 e la camera padronale ove è stato riadattato il rivestimento originale in legno.

Svariati dettagli preesistenti sono stati restaurati e valorizzati anche dal punto di vista funzionale: il pavimento in lastre di pietra scoperto a sorpresa sotto uno strato di linoleum, l’antico forno rinvenuto nella muratura, un’intatta boiserie originale, il portone del fienile che conserva persino i conti a matita delle balle di fieno vendute chissà quando.